La Madonna di Trapani e l’Immacolata

Sec. XVIII - La Madonna di Trapani - Statua in marmo policromo – proveniente dal Palazzo vescovile di Lipari
Sec. XVIII
La Madonna di Trapani
Statua in marmo policromo – proveniente dal Palazzo vescovile di Lipari
 
La Statua, scolpita a tutto tondo, rappresenta la Madonna a figura intera con in braccio il Bambino. Si tratta, con ogni probabilità, di una delle numerose copie, eseguite a Trapani nel ’500, sul modello della Madonna della SS. Annunziata, patrona della stessa città, attribuita a Nino Pisano.
Sulla base è posto a bassorilievo lo stemma della città di Trapani: un castello a cinque torri sul mare, sormontato da una falce. Le statuette, di piccolo formato, venivano diffuse come ricordo devoto di pellegrini, specie marinai e naviganti, di cui questa Madonna era protettrice. La devozione potrebbe essere giunta a Lipari anche attraverso i pescatori.
Sec. XVIII (?) - L’Immacolata - Statua marmorea alabastro – proveniente dal Palazzo vescovile di Lipari
Sec. XVIII (?)
L’Immacolata
Statua marmorea alabastro  – proveniente dal Palazzo vescovile di Lipari
 
L’Immacolata è rappresentata secondo i canoni iconografici maggiormente diffusi: le mani congiunte sul petto e un dragone, simbolo di Satana, sotto i suoi piedi. Rivenuta all’interno del Palazzo vescovile, resta ignota la sua collocazione originaria.
Sec. XVIII
La Madonna di Trapani
Statua in marmo policromo – proveniente dal Palazzo vescovile di Lipari
Sec. XVIII (?)
L’Immacolata
Statua marmorea alabastro – proveniente dal Palazzo vescovile di Lipari