1839
Pianta Geometrica de’ Fondi della Prebenda Vescovile di Lipari
Manoscritto a colori su carta, mm. 820×600 – proveniente dall’Archivio Storico della Diocesi di Lipari
Questa interessante pianta geometrica rappresenta, in scala, i beni appartenenti alla Mensa Vescovile di Lipari e i fondi confinanti. Tramite essa è possibile ricostruire come si presentava l’area del palazzo vescovile agli inizi dell’800.
Nell’angolo in basso a sinistra si distinguono gli ambienti del Palazzo vescovile, con accanto la grande vigna (già attestata alla fine del 1500) e gli edifici del Seminario prospicenti l’attuale Corso Vittorio Emanuele, indicato come Via che da San Pietro conduce al Pozzo.
Nella parte retrostante il Palazzo sono riprodotti numerosi appezzamenti con specifiche informazioni – nella legenda in alto a destra – relative a persone, luoghi, confini, dimensioni, etc.
La Mensa Vescovile, abrogata nel 1984, consisteva in tutti i beni di pertinenza del Vescovo atti a garantire una rendita sufficiente al mantenimento del Prelato, della sua residenza e della Curia diocesana. La Mensa Vescovile di Lipari rappresenta un unicum in quanto il Vescovo possedeva quasi interamente il territorio eoliano. Ne sono testimonianza i registri degli annali dei censi a partire dal XVI sec. e le relazioni di misura delle diverse isole redatte dagli agrimensori nel XVIII sec.