Per abbellire la Chiesa dell’Immacolata al Castello, fatta edificare dall’omonima Confraternita, a seguito di un ingente lascito testamentario, alla metà del 700. furono commissionate delle pale di uguali dimensioni, da collocare sugli altari laterali, che ritraessero alcuni Santi legati alle devozioni presenti nell’isola.
Qui vengono raffigurati insieme San Francesco di Paola (1416-1507), con le braccia aperte, patrono della gente di mare e del Regno di Sicilia, a cui erano dedicati altari in almeno altre tre chiesette di Lipari, e san Gaetano (1480-1547), fondatore dell’ordine dei Teatini, a cui sono dedicate la chiesa di Acquacalda e di Rinella.
Un putto posto in basso, al centro della composizione, regge i rispettivi attributi iconografici dei Santi (un bastone e un giglio), mentre in alto due angeli sorreggono uno scudo con l’iscrizione CHARITAS.
Secondo una tradizione, infatti, San Francesco ebbe la visione di un sole spendente con al centro la parola CHARITAS, ricevendo il comando di farne lo stemma del proprio ordine; tale virtù fu assai coltivata anche da San Gaetano che dimostrò il suo impegno per il servizio verso gli altri con innumerevoli opere di carità e assistenza, fondando ospedali (tra cui quello degli incurabili), orfanotrofi e case per i più bisognosi.
